Io odio…

Odio la mediocrità che tocco quotidianamente con mano. La odio perché voluta, cercata, autoprocurata, consapevolmente agita.
Odio l’ipocrisia, a maggior ragione quella collettiva in cui tutti sanno di starla esercitando perché a turno può tornare – e torna, eccome se torna! – opportunisticamente conveniente a tutti. Continue reading

Draghi, falchi e iene

Comunicato in chiaro numero 2 del Gran Maestro della Loggia Eurotower.

Si deve procedere con le seguenti misure urgenti e improcrastinabili:

1. Review of product and labour markets to see whether they are compatible with participation in monetary union.

2. Reform contracts for countries with pressing competitiveness problems.

3. Full implementation of Single Market legislation.

Ammazzate Beppe Alfano

Conoscevo Beppe Alfano come morto ammazzato dalla mafia. So chi è la figlia, Sonia, che da anni porta avanti le battaglie del padre, fino ad essere una più che decente europarlamentare; attualmente presidente della commisione antimafia europea, eletta con IdV. Di tanto in tanto seguo il suo blog. Ma no, non sapevo altro.
Poco male? No, molto male.
Perché la storia di questo free-lance (già: non era iscritto al sacro ordine degli scribacchini, manco come pubblicista/manovalante) ha intersecato la mia, molto di più di quanto non avessi potuto immaginare. Continue reading

La Nostra Cara Fornero

La notizia è la seguente: la riforma Fornero introduce il sacrosanto concetto di congedo di paternità obbligatorio. Ossia diventa obbligatorio anche per l’uomo prendere il congedo di paternità, retribuito in questo caso al 100%. Eccheccazzo! Finalmente un passo nella direzione giusta…..
No, sbagliato: solo l’ennesima provocazione. Fino alla fine una grandissima presa per il culo: i giorni di congedo obbligatorio di paternità saranno UNO. Uno, esatto! Uno e basta.

Come continuo? La metto sul filosofico/politico/statistico/comparativo…. .
No, faccio così: ricorro ad un post non mio, che è semplicemente sublime!!!

Da La Privata Repubblica

Lo avremo aiutato, nulla che avviene, avviene invano

Oggi, 28 anni fa, moriva di Giuseppe Fava. Ecco cosa dichiarava a Enzo Biagi 7 giorni prima della propria esecuzione:

Mi rendo conto che c’è un’enorme confusione sul problema della mafia. I mafiosi stanno in Parlamento, i mafiosi a volte sono ministri, i mafiosi sono banchieri, i mafiosi sono quelli che in questo momento sono ai vertici della nazione. Non si può definire mafioso il piccolo delinquente che arriva e ti impone la taglia sulla tua piccola attività commerciale, questa è roba da piccola criminalità, che credo abiti in tutte le città italiane, in tutte le città europee. Il fenomeno della mafia è molto più tragico ed importante… .

Oggi, 65 anni fa, nasceva Peppino Impastato. Venne ammazzato dalla mafia democristiana che denunciava su Radio Aut il 9 maggio 1978, a poco più di 30 anni. [Le sue poesie]

Oggi, 4 anni fa, nasceva radio 100 passi.

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Un gioco di preposizioni?

Mi ha colpito da subito l’appello dei 70 da cui sono partite le assemblee di cambiare #sipuò. Interessante la formazione, una “campagna acquisti” di tutto rispetto….certo manca l’amalgama ma, come disse Massimino – il presidente edile del Catania, “ditemi dove gioca e lo compro”.

Alla prima assemblea sono pure andato: avevo bisogno di vedere le facce ed il risultato era apprezzabile. Certo, un progetto non esente da problemi – qui una degna sintesi. Ma l’aria di intransigenza, l’affermazione dell’essere autenticamente stufi e pronti a ripartire solo dinanzi a merito e metodo ben diversi da quelli oggi (come ieri) in offerta mi aveva soddisfatto. Insomma un discreto entusiasmo iniziale e una consistente voglia di stare CON questo progetto.

Tra il 1° e il 2° grande appuntamento ci sono state una miriade di assemblee territoriali discretamente partecipate – 105, devo avere letto da qualche parte. La pasta madre, adeguatamente rinfrescata, pareva stare crescendo.

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